Radicalmente adolescenti è la strategia dell’Amministrazione comunale di Bologna definita per e con gli e le adolescenti, che prevede 10 nuove azioni e servizi a loro rivolti per rispondere alle crescenti sfide educative.
Si tratta di 10 azioni molto diverse tra loro per target e obiettivi, ma unite da un’unica visione: nascono da un percorso di ascolto e coinvolgimento della comunità educante e vogliono dare una concreta risposta alle sollecitazioni ricevute dai diversi attori coinvolti, a partire dagli/dalle adolescenti e giovani.
Cinque azioni sono state definite in collaborazione con il Dipartimento Welfare e Promozione del Benessere di Comunità e il Dipartimento Cultura, Sport e Promozione della Città del Comune di Bologna, e cinque sono state promosse dall’Area Educazione, Istruzione e Nuove Generazioni, in collaborazione con Fondazione IU Rusconi Ghigi e i Servizi Educativi Scolastici Territoriali (SEST) dei Quartieri, a partire da quanto emerso dalla Programmazione Condivisa delle politiche educative rivolte a giovani e adolescenti.
Le dieci azioni prevedono di:
1. Aprire le scuole di pomeriggio tutto l’anno
Sulla scia del progetto estivo Scuole Aperte Estate, e dopo le prime sperimentazioni del 2023, nel 2025 le scuole secondarie di I grado dei 22 Istituti Comprensivi della città sono state aperte anche nelle ore pomeridiane per realizzare attività di supporto allo studio, socio-culturali e sportive con l’intento di promuovere il successo scolastico e formativo, la socialità e la formazione continua.
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2. Qualificare e innovare gli spazi per giovani e adolescenti
CRESCO è la rete degli spazi extrascolastici per gli/le adolescenti di Bologna: 32 spazi inclusivi, polifunzionali, accessibili a tutte e a tutte e ad accesso gratuito distribuiti nei 6 quartieri della città. L’obiettivo è sperimentare un sistema educativo extrascolastico innovativo integrato per promuovere nei giovani la conoscenza e la responsabilizzazione nella cura degli spazi della città, favorendo l’autonomia, la costruzione di nuove competenze e lo sviluppo della creatività all’interno di gruppi eterogenei.
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3. Sostenere la comunità educante
L’obiettivo è qualificare la comunità educante, favorendo l’integrazione professionale delle professioniste e dei professionisti che operano in ambito educativo, promuovendo la formazione continua e accompagnando le famiglie nei percorsi di crescita dei figli e delle figlie.
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4. Creare una rappresentanza di giovani e adolescenti
Il Fondo di Comunità Radicalmente Adolescenti è una iniziativa nata per supportare, con risorse progettuali ed economiche le proposte di ragazzi e ragazze, tra i 14 e i 20 anni da avviare nei sei quartieri della Città. Politico Poetico, invece, è un progetto ideato dal Teatro dell’Argine, che consiste in un percorso di incontri laboratoriali che si svolgono all’interno di diverse classi delle scuole secondarie di secondo grado e in alcuni gruppi di giovani attivi nei quartieri della città. Il percorso trova un primo momento di restituzione pubblica negli Speakers’ Corners: uno spazio aperto alla cittadinanza in cui le ragazze e i ragazzi portano in scena i propri progetti sotto forma di discorsi, monologhi, performance, rap e azioni artistiche, a cui sono affiancate le Lettere alla città, testi scritti dalle ragazze e dai ragazzi per raccontare bisogni, desideri e proposte rivolte alla comunità e alle istituzioni. Con entrambi i progetti si intende creare uno spazio di rappresentanza e sperimentazione per giovani e adolescenti e la possibilità di esprimere la propria visione sui temi cruciali della contemporaneità. L’obiettivo è dare centralità e supporto ai loro desideri e visioni per trasformarli in azioni concrete per la città.
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5. Attivare Educativa Digitale
Gen BO è il progetto che attraverso due canali social (Instagram e TikTok) e la creazione di una redazione partecipata racconta servizi, iniziative ed eventi rivolti a ragazzi e ragazze della città. L’obiettivo è trovare un nuovo modo di comunicare agli adolescenti, con gli adolescenti, e promuovere servizi a loro dedicati e attività di educazione digitale, anche attraverso percorsi formativi.
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6. Promuovere autonomie nei giovani e supporto alla genitorialità
Questa azione intende rafforzare e ampliare le abilità relazionali e sociali dei genitori per rispondere positivamente ai bisogni evolutivi dei figli con particolare attenzione alle famiglie in situazione di vulnerabilità e rispondere ai bisogni educativi dei più giovani per favorire lo sviluppo e la crescita armonica, indipendentemente dal proprio contesto familiare di riferimento.
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7. Realizzare azioni di prevenzione e promozione della salute
L’obiettivo è sviluppare maggiore consapevolezza sui rischi per la propria salute, promuovendo competenze per il benessere attraverso diverse progettualità a seconda delle fasce di età tra preadolescenti, adolescenti e giovani.
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8. Promuovere le attività motorie
L’obiettivo è migliorare la fruizione delle opportunità presenti favorendo una mappatura delle offerte, con attenzione all’inserimento gratuito o con quote agevolate di bambine/i e ragazze/i in attività extrascolastiche e sportive in raccordo con i Quartieri, e in relazione con società sportive e associazioni.
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9. Sostenere il welfare culturale per adolescenti e giovani
Anche attraverso il sostegno e la valorizzazione delle attività dei tanti operatori culturali del Terzo Settore e delle imprese culturali e creative, verranno avviate esperienze integrate nei teatri, musei, biblioteche, attraverso rassegne e festival musicali e con declinazioni digitali, arti visive, urban art, gaming e danza.
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10. Consolidare e strutturare le alleanze tra gli attori del territorio
Per la realizzazione degli interventi, principalmente integrati, che la nostra città offre e offrirà, le compagini scolastiche, sociali, educative, universitarie, culturali, sanitarie e sportive hanno necessità di lavorare tutte insieme mettendo a valore competenze e risorse. L’obiettivo è strutturare un metodo agile: la visione strategica della città relativamente alle e agli adolescenti passa necessariamente dalla cura delle relazioni con tutta la comunità cittadina.
La Fondazione IU supporta e accompagna il Comune di Bologna dal punto di vista progettuale, partecipativo e comunicativo.
Vuoi saperne di più?
Visita il sito: https://www.bolognazerodiciotto.it/progetti-018/radicalmenteadolescenti
