In via Faenza, nel quartiere Savena, al posto dell’edificio demolito che ospitava la sede di Quartiere Savena, nascerà nei prossimi anni un nuovo polo che, oltre all’edificio di Villa Riccitelli, l’attuale sede degli uffici del Quartiere, si andrà a comporre di due nuove strutture strettamente connesse e integrate tra loro: la Casa della Comunità di Savena e Santo Stefano e il nuovo edificio con funzioni socio-culturali che conterrà la nuova Biblioteca Ginzburg.

La nuova Casa di Comunità Savena e Santo Stefano, con funzioni socio-sanitarie, sarà la struttura centrale di riferimento per i due quartieri e costituirà la porta di accesso al sistema metropolitano di offerta integrata ai servizi di assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale. Per questo nuovo edificio si è già conclusa la fase di progettazione definitiva eseguita dall’Ausl di Bologna.
Adiacente ad essa, sorgerà un nuovo edificio che ospiterà la nuova Biblioteca Ginzburg e la nuova sala polifunzionale. La progettazione di questo edificio sarà realizzata dal Comune attraverso un concorso di progettazione in due fasi, promosso in collaborazione con l’Ordine degli Architetti di Bologna.

Alla luce di queste trasformazioni, la Fondazione IU, in collaborazione con il Comune di Bologna e il Quartiere Savena, gestisce dal 2023 il Laboratorio per la Nuova Centralità di via Faenza: un percorso di ascolto per indirizzare e accompagnare il concorso di progettazione.

Il percorso ha previsto nel corso del 2023 diversi momenti e strumenti di ascolto, tra cui un’assemblea pubblica, un questionario, interviste, incontri mirati con le associazioni e le comunità del territorio, punti di ascolto, ecc.
L’obiettivo è stato di ampliare il quadro conoscitivo complessivo dell’area e arricchire la raccolta di bisogni della cittadinanza e dei portatori di interesse rispetto all’edificio e al contesto più ampio dell’intervento, così che le progettualità che emergeranno dal concorso siano quanto più rispondenti ai bisogni locali.

Gli esiti del percorso sono confluiti in un report, che sarà allegato alla documentazione del concorso di progettazione della nuova Biblioteca.

Il concorso internazionale di progettazione sarà realizzato nel 2025 (tempi in via definizione).