Raccontare l’alluvione, disegnare le emozioni: una narrazione collettiva

Un pomeriggio di condivisione attraverso il fumetto e l’illustrazione per sperimentare una narrazione collettiva a due anni dai tragici eventi alluvionali che hanno colpito la nostra regione e a conclusione del progetto europeo TIMES.

Due laboratori in cui sperimenteremo i linguaggi di illustrazione e fumetto  – uno per adolescenti e persone adulte e uno per bambine e bambini tra i 7 e gli 11 anni. 

“A come Rinoceronte – Dizionario delle alluvioni emotiva (ma anche delle emozioni alluvionate)”, sarà il laboratorio per persone adulte e adolescenti che, partendo da cartoncini pretagliati, coinvolgerà i partecipanti nella creazione collettiva di un dizionario nel quale niente sarà come sembra. 

Parallelamente, il laboratorio per bambine e  bambini “Nella parola FIUME c’è…” trasformerà la parola FIUME – ora al centro di tante narrazioni emergenziali – in qualcosa di diverso. Così, nella parola fiume potranno abitare alieni, animali stravaganti, giganti e persone come noi: un gioco in cui, partendo dalle semplici lettere che compongono una parola, intuiremo che quello che ci circonda può essere visto da tanti punti di vista e acquistare significati sempre nuovi.

I laboratori, guidati dall’Associazione Barbablù, saranno l’occasione per raccontare, attraverso il disegno, le emozioni e i ricordi legati agli eventi alluvionali che hanno duramente colpito i nostri territori, realizzando così una narrazione collettiva di quei giorni. Alla fine dell’attività è previsto un rinfresco durante il quale ci sarà una breve restituzione dei materiali creati. 

I laboratori sono a ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria fino a esaurimento dei posti disponibili. Per il laboratorio dei bambini e delle bambine sono previsti 15 posti, per il laboratorio dedicato alle persone adulte sono disponibili 30 posti. Non è richiesta alcuna competenza specifica di disegno o illustrazione.

Per iscrizioni compilare questo modulo. 

In occasione dei due laboratori, sarà inoltre possibile visitare la mostra fotografica della Regione Emilia-Romagna “Quel che conta – Dieci ritratti a un anno dall’alluvione in Emilia-Romagna” con le fotografie di Marco Onofri – allestita presso l’Auditorium Filla.

I laboratori si inseriscono all’interno del progetto europeo TIMES Lab – Technology and Innovation for Maps of Emergency Social resilience, subgrantee del progetto FutuResilience (Creating future societal resilience through innovative, science-based co-creation labs) finanziato dall’Unione Europea (GA n° 101094455) e vede coinvolti il Comune di Cesena come capofila assieme alla Fondazione IU Rusconi Ghigi e ANCI Emilia Romagna in qualità di partner.
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