La Fondazione IU Rusconi Ghigi è coinvolta dal Comune di Bologna nella zona del Quadrilatero Scalo-Malvasia, l’area di Edilizia residenziale pubblica tra le vie Malvasia, Pier de’ Crescenzi, Casarini e dello Scalo nel quartiere Porto-Saragozza, in continuità con gli interventi di ascolto e riqualificazione portati avanti dal 2017.
L’obiettivo è promuovere percorsi formativi, di produzione culturale e di inclusione sociale attraverso lo sviluppo e la realizzazione di attività e servizi integrati di welfare abitativo, culturale, di comunità e di educazione ambientale rivolti alle persone che abitano nell’area, ma anche incentivare l’apertura dell’area e del nuovo giardino alle comunità della zona e del quartiere.
La Fondazione IU, impegnata nell’area fin dal 2017 in un lavoro di ascolto dei bisogni, co-progettazione, accompagnamento e comunicazione degli interventi di riqualificazione, in questa fase ha un ruolo di coordinamento e disseminazione delle varie iniziative e attività che si svolgono nell’area, in sinergia con il Comune e il Quartiere Porto–Saragozza, con una particolare attenzione al coinvolgimento delle persone residenti e delle realtà attive sul territorio.
La Fondazione IU ha inoltre in gestione tre locali di proprietà di ACER, in via Casarini 40 e via Malvasia 29/A e 29/B, da affidare a realtà del territorio in grado di offrire opportunità formative e di inclusione sociale.
L’insieme di queste attività in corso mira in particolare a: costruire un’identità rinnovata dell’area; sviluppare opportunità e iniziative orientative e di sostegno rivolte a giovani NEET e alle persone residenti dell’area, con particolare attenzione alle tematiche abitative e di cura del territorio, con il supporto di realtà del Terzo Settore; sviluppare iniziative di welfare culturale, salute e benessere di prossimità, di educazione ambientale e di promozione dei diritti delle persone LGBTQIA+.
Il progetto è realizzato grazie ai Fondi europei della Regione Emilia-Romagna.